Gli studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna sotto l’egida di Concetto Pozzati e in seguito , Arti plastiche alla Saint Denis di Parigi , l’hanno forgiato all’ analisi filosofica, metafisica e concettuale dell’arte oltre all’ approfondimento delle tecniche della pittura informale ma l’attrazione innata verso la Pop Art e le correnti che la contornano, ha condotto l’artista progressivamente, a realizzare lavori indipendenti , connaturati d’ una commistione di tutti questi generi creativi , acquisiti ed elaborati fino a giungere ad uno stile autonomo in cui tanto il segno quanto i giochi di pieni e vuoti, costituiscono il punto focale che dà valore e significato alle sue forme
In questo dittico , realizzato con tecniche miste su tela (tra cui alcuni biscotti dorati ) sono presenti vari simboli metafisici in cui la chiave di lettura sta nel titolo stesso dell’opera
‘In nomine omen ‘ – Nel nome (è ) il destino
(Testo di Anna Rita Delucca-gennaio 2017 )(Copyright)
Mostre a La Corte di 2017:
-Cibo e lavoro =Dignità – Art City-White Night Arte Fiera – Bologna gennaio 2017
-Masque -L’arte del travisamento -18-26 marzo 2017
La storica dell’arte Anna Rita Delucca parla dell’artista Claudio Bandello