Omaggio ai maestri dell’arte

Omaggio ai maestri dell’arte, Art.di A.R.D. pubblicato su Ingresso-libero, rivista di arte fotografia e lettere, n.53,novembre 2020
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Si è conclusa il 25 ottobre scorso, presso l’associazione arte e cultura la Corte di Felsina,a Bologna, una mostra molto interessante e ricca di opere( circa una quarantina) di vari artisti che si sono cimentati nell’omaggiare i grandi maestri della cultura del passato e del presente, sia in pittura, scultura e fotografia che in letteratura e musica.

Da Pasolini a De Andrè, da Caravaggio al fumettista Milo Manara, ce n’era per tutti i gusti, naturalmente all’insegna della bellezza e alta qualità stilistica .

Gli artisti che hanno esposto sono
Anna Rita Barbieri, Paolo Bassi, Nadia Bonzi, Michela Burzo, Roberto Da Re, Patrizia Dresda Drespat, Eroif Danilo Fiore, Stefania Gazzotti, Alessandra Generali, Annalisa Gheller, Tiziana Gualandi, Maria Luigia Ingallati, Fabrizio Malaguti, Anna Malverdi, Irene Manente Mariquita, Giancarlo Martelli, Graziella Massenz Nagra, Muryan Pasquale Celano, Anna Maria Ognibene, Patrizia Pacini Laurenti, Martina Santarsiero, Rodolfo Savoia, Simona Simonini, Roberto Tomba, Anneke Van Vloten, Laura Zilocchi.

Il titolo della mostra : OMAGGIO AI MAESTRI DELL’ ARTE.
L’esposizione è nata da una domanda comune a noi tutti : esistono certi grandi maestri dell’arte visiva, musica o letteratura che hanno lasciato un segno dentro di noi? Ovviamente la risposta si dà il caso che sia affermativa.
In questa mostra infatti gli artisti hanno interpretato la grande storia della cultura umanistica attraverso le proprie opere e la propria libera fantasia lasciando ampio spazio al mondo fantastico dell’immaginazione.
La ‘ciliegina sulla torta’ è stata la partecipazione di quattro stupende sculture in bronzo del noto artista tedesco, Gilbert Kruft, messe a disposizione dall’ associazione APS Gilbert Kruft, presieduto dalla vedova dello scultore, Sandra Zanotti Kruft e che conserva una vasta collezione di opere che il maestro ideò e realizzò personalmente presso la storica fonderia Venturi di Bologna, dove affluirono celebri artisti del Novecento come De Chirico, Salvator Dalì e contemporanei come Mimmo Paladino.
Per l’occasione è stato presentato anche il libro monografico sull’artista,”Gilbert Kruft. Filosofia in bronzo”, realizzato da Fabiana Maiorano e uscito l’estate scorsa, con Edisud Salerno.
A. R. D

La pittrice Monica Musiani accanto al quadro di Nadia Bonzi e a quello di A.Generali

Questa opera trae spunto dallo stile del Caravaggio ma porta il titolo ‘29 settembre’ poiché è la data di commemorazione dei tre Arcangeli Gabriele, Michele , Raffaele ma è anche il giorno di nascita del grandissimo genio della pittura Michelangelo Merisi detto Caravaggio


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Una risposta

  1. Даниил ha detto:

    Il saper fare, la passione, il valore anche umano dei grandi Maestri, spesso sconosciuti al pubblico, fanno grande il nostro Paese e costituiscono una delle sue principali ricchezze: un giacimento artistico, culturale ed economico che il mondo intero riconosce e desidera. Per mantenere lo storico primato dell’Italia e fondamentale difendere e promuovere questi saperi unici della nostra tradizione, perche il testimone passi alle nuove generazioni e le straordinarie competenze dei Maestri non vadano perdute, ma raccolte e attualizzate anche grazie alla cultura del progetto e all’uso consapevole delle nuove tecnologie.

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